AULE STUDIO
Le aule – studio sono un supporto indispensabile per la comunità studentesca. Negli ultimi anni sono state adottate misure per l’ampliamento dell’orario di apertura e l’aumento delle postazioni, tuttavia, considerato l’incremento delle immatricolazioni di cui si diceva, rimane comunque necessario prevedere azioni che vadano a prevenire ed evitare situazioni di sovraffollamento, soprattutto nei periodi di maggiore utilizzo di tali spazi, come durante la sessione.
Una soluzione potrebbe essere il rinnovo del bando, già utilizzato nel 2018 e nel 2021, per la ricerca di spazi da destinare ad aule studio universitarie, aperto a soggetti pubblici e privati. Il bando ha già portato, negli scorsi anni, alla convenzione con le aule studio del Centro Universitario Padovano di Via Zabarella e del centro “Arcella” in via Guernieri.
Un’altra, trasformare, per il periodo clou della sessione, aule normalmente utilizzate per le lezioni in aule – studio. L’individuazione di apposite aule, all’interno delle diverse sedi, da destinare (in assenza di appelli d’esame programmati) allo studio individuale comporterebbe una notevole riduzione del carico di affluenza sulle biblioteche e sulle aule – studio. Ricordiamo, a questo proposito, che il divario tra posti effettivi per lo studio (contando sia le aule – studio che le biblioteche, presenti a Padova o presso le sedi distaccate nel Veneto) e il numero totale degli studenti e delle studentesse iscritti è enorme: per circa 70.000 studenti, i posti disponibili per lo studio (individuale e di gruppo) sarebbero meno di 6.000 unità.
Per agevolare l’ingresso nelle aule studio che richiedono tesserino universitario, riteniamo invece opportuno sostituire gli attuali lettori magnetici con lettori di codici a barre. I badges fisici, infatti, tardano spesso ad arrivare, mentre i tesserini dell’app MyUniPD, la cui attivazione è immediata, presentano il codice a barre.