BORSE DI STUDIO: IDONEI NON BENEFICIARI
Quest’anno, più di 2400 matricole non hanno ricevuto la borsa di studio, nonostante ne avessero diritto. Perché si è giunti a questa situazione?
Le cause sono molteplici e tra loro legate: all’aumento del numero degli aventi diritto alla borsa e degli importi delle singole borse di studio deciso dal Governo non è seguito un effettivo aumento dei fondi stanziati per le borse.
La regione Veneto da anni non stanzia fondi a sufficienza per garantire a tutte le studentesse e gli studenti idonei la propria borsa di studio, ma da qualche anno UniPd, assumendosi l’onere di integrare e coprire il costo delle borse di studio, riusciva ad eliminare la figura dello studente idoneo non beneficiario.
Quest’anno, tuttavia, per i motivi descritti sopra, UniPd, pur continuando a stanziare fondi per coprire le borse di studio regionali, non è riuscita a raggiungere tutta la platea degli idonei. Sono così rimaste escluse più di 2400 matricole.
Il criterio con cui poi si sono selezionati i beneficiari effettivi tra le matricole resta un’incognita: non è ravvisabile, dietro a questa selezione, un criterio attinente al reddito, cosa che noi invece riteniamo imprescindibile: le fasce più deboli devono avere un ordine di priorità maggiore.
La regione Veneto deve intervenire finanziando completamente tutti gli studenti e le studentesse idonei all’attribuzione della borsa di studio.
Chiediamo all’Università di chiarire il criterio di selezione dei beneficiari e, soprattutto, un ulteriore sforzo per garantire sostegno agli studenti più economicamente in difficoltà.
MILLE E UNA LODE
L’Università di Padova ogni anno provvede al finanziamento di un certo numero di borse di merito, le cosiddette borse “Mille e una Lode”, del valore di mille euro l’una, da destinare agli studenti più meritevoli di ogni corso di laurea, secondo parametri che tengono conto e del numero dei crediti ottenuti e della media ponderata dei voti.
Chiediamo che tale borsa venga garantita al 3% effettivo degli studenti di ogni Corso di Laurea, mantenendo altresì entrambi i criteri detti prima bilanciati, così che si siano di peso equivalente nella valutazione.