Programma Scuola Eco-SciPol

PROGRAMMA SCUOLA DI ECONOMIA E SCIENZE POLITICHE

Attraverso momenti di dialogo e confronto con gli studenti della Scuola di Economia e Scienze Politiche abbiamo deciso di focalizzare la nostra attenzione su proposte concrete e attuabili affinché la nostra esperienza universitaria sia il più interessante e valida possibile. 

Qualità della didattica e canalizzazione

Attualmente il corso di Scienze politiche, relazioni internazionali e diritti umani è ad accesso libero, permettendo a chiunque voglia di frequentarlo. Tuttavia, questo comporta un elevato numero di iscritti ed è evidente come l’attuale suddivisione degli studenti in due canali non sia sempre sufficiente a garantire spazi idonei e didattica di qualità. 

Riteniamo dunque fondamentale creare ulteriori canali, affinché venga promossa sia una fruizione alla didattica più agevole, sia un rapporto e un’interazione migliore tra docente e studente. Siamo consapevoli di come questo comporterebbe l’assunzione di ulteriori docenti e, di conseguenza, un grande investimento da parte del nostro Ateneo, ma, allo stesso tempo, crediamo necessario che l’Università continui a garantire un percorso di qualità ai propri studenti. 

Infine, riteniamo che la questione del sovraffollamento dei canali influenzi anche le modalità e la qualità di svolgimento degli esami, richiedendo a volte tempi di correzione degli stessi molto lunghi.  Riducendo il numero di iscritti ad ogni canale, questa situazione può essere migliorata, rendendo anche eventualmente più adatte ed efficaci le modalità di valutazione all’apprendimento. 

Gestione spazi

Alla luce della grave problematica relativa alla mancanza di sufficienti spazi, l’Ateneo sta già operando con la ristrutturazione dell’ ex Caserma Piave. Tuttavia, tali lavori richiedono tempo. 

Nell’attesa che questi provvedimenti siano resi effettivi, è necessario adottare soluzioni di più facile attuazione per migliorare le condizioni della nostra comunità studentesca, valorizzando i luoghi già esistenti e utilizzati. 

In particolare ci impegneremo a richiedere l’installazione di prese elettriche comode e accessibili. Inoltre vogliamo, attraverso il confronto con gli organi universitari competenti e il comune, garantire un aumento di tavoli, panchine e posti bici, dove siano carenti di numero, come per esempio presso la multisala Pio X e il palazzo Wollemborg. Infine chiederemo alla Scuola e ai dipartimenti di poter aggiungere dove possibile dei microonde per poter scaldare il proprio pasto.

Tirocinio

Nel corso del terzo anno gli studenti devono svolgere ore di tirocinio obbligatorie al fine di completare il corso di studi.

Per questo, l’Università offre la piattaforma “UniPD Careers”, nella quale è possibile consultare l’elenco delle varie esperienze di tirocinio disponibili e iscriversi a quella più inerente al proprio percorso formativo. 

Tuttavia, dato l’elevato numero di studenti iscritti al corso di laurea di Scienze politiche relazioni internazionali e diritti umani, le attività di tirocinio proposte non sono sufficienti a rispondere alle esigenze della comunità studentesca, obbligando talvolta alcuni studenti a svolgere il tirocinio presso ambiti non inerenti al proprio percorso di studi. 

È importante, quindi, che l’Università si impegni ad ampliare la scelta e il numero delle proposte di tirocinio, dialogando maggiormente con istituzioni e aziende al fine di presentare tirocini utili e stimolanti per la comunità studentesca.